giovedì 14 agosto 2014

Buongiorno!

Oggi sono in ferie e stamattina ho fatto una delle cose che mi piace di più... Sono andata al mercato!
Fare spesa al mercato é conveniente e salutare.

Salutare perchè si sta all'aria aperta. Perchè quasi mai si va via da un banco senza una ricetta, un consiglio o una storia. Perchè si instaura fiducia tra venditore e compratore. Perchè la varietà cerca ancora di contrastare la standardizzazione e così via... Potrei andare avanti per ore.

Tutte queste emozioni non esistono al supermercato. È tutto molto più freddo (a volte gelato), individuale, sempre uguale, a prescindere dalle stagioni.
Come sempre faccio un giro senza comprare nulla per guardare cosa c'è in vendita e a che prezzo. Se conosco le madame bene, altrimenti scelgo in base alle facce e alle mani.
Chi lavora la terra, o produce formaggio, si riconosce subito e a me ispira fiducia.

Tra le altre cose oggi ho comprato:

- Fagioli della Regina (quelli marmorizzati bianchi e viola) che in parte metterò in freezer per le zuppe invernali e in parte mangeremo lessati con tonno e prezzemolo. Sono bellissimi, anche perchè mi ricordano mia nonna.

- Toma della Morra, fantastica con patate lessate e olio crudo. Io e Marco ne siam ghiotti! La potete riconoscere perchè è una Toma fresca abbastanza grande (viene venduta a fette) con il tipico segno del canovaccio. A proposito, se vi capita di andare in Val Maira, fermatevi al caseificio che la produce a Morra, una frazione di Villar San Costanzo, non ve ne pentirete... Già solo per il profumo!

- Prugne Santa Clara, buonissime così, da sole, magari ancora un pò acerbe.

Spero di avervi convinti ad andare al mercato anche se c'è confusione, la nonnetta ci prova sempre a passarvi davanti e la mamma vi pesta i piedi con il passeggino. Ne varrà la pena!

Vi lascio alcune foto, fatte da Marco, del mercato più bello che abbia mai visto, quello de "La Boqueria" di Barcellona.
Se ne conoscete altri, altrettanto caratteristici, consigliatemeli!

Buon Ferragosto!
Manu



sabato 9 agosto 2014

Buongiorno!

Mia mamma mi ha portato una cassetta di pere Tumin. Le conoscete?
Avrei voluto darvi qualche informazione in più ma se cerco su internet non c'è nulla a parte questo:

"Antica varietà del piemonte . Ha una vigoria medio elevata ed è molto produttivo. Il frutto è piccolo e maliforme, buccia giallo paglierino e polpa bianco crema; sapore dolce e conservazione media. Maturazione: 20-31 luglio."

La conservazione non è media, è praticamente nulla!
Perciò ho preparato una marmellata buonissima da utilizzare in abbinamento con i formaggi.
Mi sto documentando sulle marmellate senza zucchero e quindi ho sostituito la dose di zucchero con lo sciroppo di grano.
Molti probabilmente conoscono solo il malto d'orzo, che però è scuro e non così dolce. Esistono vari malti, che si ottengono dalla cottura in acqua delle farine germinate di cereali quali mais, grano, riso, malto... Ecco, lo sciroppo più dolce è quello di mais, che non ho ancora trovato nei negozi, e il meno dolce è quello d'orzo.
Bene, ho pulito le pere, le ho tagliate a pezzettini e le ho messe in una pentola con il succo di un limone e lo sciroppo di grano.
In poco tempo ho ottenuto una bellissima marmellata di un giallo intenso.

Cercando ricette su internet ho letto che la marmellata di pere è fantastica con la cannella. Io non amo questa spezia, ma se voi sì beh...provateci!

Vi lascio qualche foto del mio esperimento, non la ricetta perchè la potete trovare facilmente su molti siti.

Vi scrivo però quanto sciroppo di grano mettere per sostituire lo zucchero, in caso vogliate provarci anche voi!

"Considera che la % di acqua contenuta è circa il 20% pertanto 100ml di malto corrispondono a 80g di zuccheri.

Di conseguenza dovrai impiegare 125ml di malto affinchè la % di zuccheri raggiunga i 100g. Allo 
stesso tempo dovrai considerare che avrai anche aggiunto 25ml di acqua nella ricetta, la quale dovrai compensare eliminando parte dei liquidi, oppure aggiungendo altri ingredienti secchi (come ad esempio farina)."

Buon weekend!

Alla prossima,
Manu